The MNEMONIC Project
Italy was the first country to go into lockdown, to close cultural institutions and sites, to limit the use of urban open spaces. The health emergency denied customary uses but also triggered different forms of heritage expressions and uses, urging new digital approaches as a form of resistance and to move forward.
The MNEMONIC research project aims at analyzing the adaptive properties of tangible and intangible forms of cultural and natural heritage, in relation to urban open spaces and museums in Italian cities. It considers with a systemic approach the chronological framework of Italy’s lockdown to investigate how identities and senses of belonging were produced and shared as forms of “social rapprochement” in a digital and mainly urban society.
The Digital Atlas of the Memory of the Present will represent how Italian urban cultural and natural heritage was perceived and communicated during lockdown to respond to the health emergency situation related to the COVID19 pandemic. Collecting ephemeral data, it will explore the processes of production of cultural and collective memory as expressions of these exceptional times.
MNEMONIC ATLAS is a digital platform that networks and makes available a representation of the cultural offer and uses of urban space.
The projects presented are an expression of cultural and social resilience in a period of prolonged crisis, and aim at opening new perspectives towards digital transformation and creative practices.
The ATLAS also enables the visualization of information reporting analysis on the potential of spaces, micro-spaces and digitization of heritage in a systemic view of risk management.
L’Italia è stato il primo paese a andare in lockdown, a chiudere istituzioni e siti culturali, a limitare l’uso dello spazio urbano. L’emergenza ha negato usi tradizionali ma ha anche provocato espressioni e usi diversi del patrimonio spingendo verso nuovi sviluppi con il digitale come una risorsa per resistere e guardare oltre.
Il progetto MNEMONIC si pone l’obiettivo di analizzare le proprietà adattive del patrimonio culturale e naturale tangibile e intangibilenell’interazione con spazi urbani e musei nelle città italiane. Esplora con approccio sistemico il frammento temporale dell’Italia in lockdown per condividere identità e appartenenze come elemento di “avvicinamento sociale” in una società digitale e principalmente urbana.
L’Atlante digitale della Memoria del Presente rappresenta nello spazio delle città e nel tempo della risposta all’emergenza della pandemia COVID19, il patrimonio culturale e naturale dell’Italia in lockdown, guardando ai processi di creazione della memoria culturale e collettiva e raccogliendo i dati e le espressioni fragili di questo tempo.
MNEMONIC ATLAS è una piattaforma digitale che mette in rete e rende disponibile un quadro dell’offerta culturale e di usi dello spazio urbano.
Questi progetti costituiscono l’espressione della resilienza culturale e sociale in una prolungata crisi aprendo nuove prospettive verso la trasformazione digitale e pratiche creative.
L’ATLAS consente anche di visualizzare informazioni che riportano analisi sulla potenzialità di spazi, micro-spazi e digitalizzazione del patrimonio in una visione sistemica della gestione dei rischi.
